AmicoBusAssisi

Partita la sperimentazione per collegare la periferia ai punti chiave del centro storico della città di san Francesco.

Il sindaco Proietti: “Mobilità ecologica per salvare l’ambiente e la cultura”.

 

Mobilità elettrica sostenibileSustainable electric mobility

Ogni 30 minutiEvery 30 minutes 

Dal venerdì alla domenicaFrom Friday to Sunday

Dalle ore 9.40 alle 18.00From 9.40 am to 6.00 pm

Servizio gratuitoFree service

SCARICA E STAMPA LA LOCANDINA CON IL PERCORSO E LE INFORMAZIONI DETTAGLIATE Formato .pdf

 

La città di san Francesco è ancora più verde: è partito infatti il servizio navetta elettrico gratuito, attivo dal venerdì alla domenica e pensato per incentivare la mobilità sostenibile dei turisti e cittadini che lasciano l’auto in uno dei parcheggi ai piedi del centro storico (Mojano, Giovanni Paolo II, Porta Nuova, Piazza Matteotti e san Giacomo).

Spiega il vicesindaco di Assisi con delega alla mobilità, Valter Stoppini: “Fino al 27 ottobre il servizio, che è già attivo dal primo maggio al costo di un euro e trenta a biglietto, sarà gratuito. È una sperimentazione che abbiamo deciso di intraprendere con il Comune di Assisi, grazie anche al contributo di Saba, la società che gestisce i parcheggi in città. Crediamo che la gratuità degli spostamenti sarà un incentivo enorme alla mobilità ecologica dei turisti, specialmente delle famiglie, impensierite dai prezzi del biglietto”.

Dalle 9.40 alle 18, con cadenza di mezzora, l’autobus ecologico collegherà i vari parcheggi tra di loro e si spingerà fino al centro storico. Sarà un ponte tra l’anello esterno della città e piazza Matteotti, dove ci sarà una fermata. Le altre saranno in prossimità dei parcheggi di Mojano, Giovanni Paolo II, Porta Nuova, Piazza Matteotti e san Giacomo.

“La mobilità ecologica costituisce l’obiettivo più ambizioso della nostra amministrazione. – afferma il sindaco, Stefania Proietti – Nello spirito dell’enciclica Laudato Si’ di papa Francesco, vogliamo incentivare i sistemi meno inquinanti e, allo stesso tempo, favorire la conoscenza della nostra città anche nei suoi luoghi più segreti, ma non meno affascinanti”.