Il nuovo sito del Comune di Assisi (www.comune.assisi.pg.it ) è stato lanciato a luglio
scorso nel pieno rispetto delle linee guida dell’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid) e oggi
rappresenta uno strumento importante per cittadini e turisti.
Da luglio a dicembre 2018 gli utenti on line che si sono collegati al sito del Comune sono
stati in prevalenza italiani (88,76% del totale).
Si tratta di visitatori connessi da molte città, ma in particolare da Roma e Milano. A seguire
gli accessi italiani da fuori regione sono arrivati da Bologna, Firenze, Napoli, Brescia,
Torino, Prato, Modena, Venezia, Reggio Emilia, Pesaro, Ancona, Palermo.
Tra le città umbre, invece, la maggior parte delle connessioni al sito proviene da Perugia,
seguita da quelle di Bastia Umbra, Assisi, Terni, Foligno, Todi, Città di Castello,
Gubbio, Torgiano, Spoleto.
Il dato più interessante, probabilmente, è che rispetto alla percezione di tanti c’è una
grandissima attenzione nei confronti di Assisi soprattutto da parte di persone che abitano
in città del centro-nord.
Per quanto riguarda gli stranieri, poi, la maggioranza si è collegata dagli Stati Uniti, in
particolare dalla città di Chicago. In ordine decrescente troviamo anche le città di Ashburn,
Boardman, New York, Coffeyville, San Francisco, Washington e Los Angeles.
Guardando alle altre nazionalità di visitatori on line emerge che molti utenti si connettono
dal Giappone e, a seguire, in ordine decrescente, dalla Germania, dalla Francia, dal
Brasile, dalla Gran Bretagna, dalla Corea del Sud, dalla Spagna.
Andando ad analizzare anche gli utenti per città è possibile evidenziare anche che le
connessioni giapponesi provengono in gran parte dal quartiere “Minato” di Tokio; quelle
tedesche dalle città di Berlino, Monaco, Francoforte, Amburgo e Dortmund; quelle francesi
da Parigi e da Lione; quelle brasiliane da San Paolo; quelle inglesi da Londra e

Manchester; quelle sud coreane da Muju-gun e Seoul; quelle spagnole da Madrid e
Barcellona.
La parte turistica del sito comunale, visit-assisi, mostra dati di accesso molto simili a quelli
della parte istituzionale.
Diminuisce un po’ la percentuale di italiani sul totale dei visitatori on line (dall’88,76%
all’82,26%) e degli utenti di città umbre. Per quanto riguarda gli utenti stranieri gli
statunitensi rimangono al primo posto, seguiti in questo caso da francesi, tedeschi,
britannici, olandesi e giapponesi.
Questi dati degli accessi al sito sono abbastanza in linea con gli arrivi reali di turisti nel
territorio comunale, che nel 2018 hanno visto al primo posto gli statunitensi, seguiti da
tedeschi, francesi, brasiliani, britannici e olandesi.
“Si tratta di dati interessanti – ha detto l’assessore all’innovazione e smart city Simone
Pettirossi – per capire l’interesse verso la nostra città da parte di pubblici nazionali e
internazionali, riuscendo a capire anche le città in cui essi vivono, informazione
normalmente non raccolta dai dati relativi alle presenze. Poi è importante anche avere il
quadro generale di riferimento dei visitatori “on line” al fine di valutare azioni specifiche sia
pensando agli utenti assisani e umbri per quanto riguarda le iniziative di carattere locale
amministrativo e sia in un’ottica di valorizzazione del marchio Assisi e delle relative
politiche di promozione turistica”.