Accolta dal suono delle chiarine la delegazione di San Francisco, guidata dal supervisor Catherine Stefani,  alle 10.10 ha varcato la soglia della Sala della Conciliazione, accompagnata dal sindaco Stefania Proietti, dal presidente del consiglio Donatella Casciarri e dal sindaco dei ragazzi Sebastiano Punzi,  dando inizio alle celebrazioni del cinquantesimo anniversario del gemellaggio.

Nella Sala ad attendere gli ospiti anche i Cantori di Assisi che hanno intonato l’inno della città.

Momenti solenni e anche commoventi hanno caratterizzato la cerimonia che rientra nella tre giorni organizzata per suggellare il vincolo di amicizia che unisce le due città nel nome di San Francesco, cerimonia a cui hanno partecipato gli assessori e diversi consiglieri comunali.

Il sindaco Proietti, nel dare il benvenuto al supervisor e a tutti i componenti della Sister City Committee, ha voluto ripercorrere l’origine e le tappe del gemellaggio, dallo storico consiglio comunale del 28 luglio 1969 all’incontro tra il sindaco di Assisi Giorgio Costantino e l’allora sindaco di San Francisco Joseph Alioto: “Il gemellaggio sanciva l’unione tra le Città di Assisi e San Francisco nel nome del Santo mistico e serafico auspicando che i rapporti culturali sociali economici e turistici tra le due città avessero il più felice sviluppo per il bene comune: oggi siamo qui, insieme, per compiere le volontà dei nostri predecessori”.

“Dal 1969, molte volte i Sindaci delle nostre Città si sono incontrati, in San Francisco e in Assisi, nel 1976, nel 1981 e nel 1982, nel 1996, e nel 1997, anno del sisma che sconvolse la nostra terra: fu proprio in questa drammatica situazione – ha detto ancora il sindaco – che la Città di San Francisco mostrò ad Assisi tutta la sua generosità, con una vicinanza fattiva, attraverso il Consolato Italiano, la “Amici Dell’Italia Foundation”, l’arcidiocesi, che è ancora oggi vivamente ricordata”.

“Siamo certi che il patto di amicizia tra Assisi e San Francisco, rafforzato in occasione del 50° anniversario del gemellaggio, – ha concluso il sindaco Proietti – sarà foriero di grandi benefici sociali, economici e culturali non solo per le nostre Città ma anche per i nostri amati Paesi, Italia e Stati Uniti”.

 

Dopo il ricevimento in Comune la delegazione di San Francisco ha incontrato la comunità religiosa di San Francesco con visita alla basilica inferiore e superiore. Nel programma anche l’incontro con i frati della Porziuncola a Santa Maria degli Angeli e la visita all’Istituto Serafico. E in serata la cena di gala nella Sala delle Volte.

Domani mercoledì 10 luglio, il programma prevede alle 9.30 un incontro con i principali protagonisti del settore industriale e turistico del comprensorio e con i sindaci di Perugia, Bastia Umbra, Cannara, Bettona e Valfabbrica. In tarda mattinata un momento musicale in piazza del Comune con i Funk Off in collaborazione con Umbria Jazz, un altro momento dedicato al jazz in serata in piazza Santa Chiara. Nel pomeriggio la delegazione di San Francisco andrà alla scoperta dell’Assisi Romana con visita al Foro e alla Domus. A conclusione della serata in piazza del Comune il concerto gratuito di Pino Ciambella in “Jazz & Italian Graffiti”.

La terza giornata è perugina con l’incontro alle 9, presso il Salone d’onore della Regione tra la delegazione di San Francisco e il presidente Fabio Paparelli; seguirà una visita nel capoluogo e nel pomeriggio il contatto con i rappresentanti del Centro internazionale Montessori. Infine ospiti di Umbria Jazz, gli americani assisteranno alle 21 al concerto in piazza IV Novembre di Wee Willie Walker & The Anthony Paule Soul Orchestra e Brio.