Comunicazione alla cittadinanza

Legge 4 Aprile 2012 n. 35 “Disposizioni urgenti in materia di  semplificazione e sviluppo”

art. 5 “Cambio di Residenza in Tempo Reale”

Come la normativa prescrive, si indicano : indirizzo di posta, PEC e fax ai quali poter far pervenire le dichiarazioni.
(Naturalmente gli stessi riferimenti devono essere utilizzati, inderogabilmente, dai Comuni.)

Indirizzo di posta: Piazza della Porziuncola, 14 Santa Maria degli Angeli – 06081 – Assisi – L’invio per posta deve avvenire con raccomandata.
PEC : comune.assisi@postacert.umbria.it
FAX: 075 8138227

La modulistica per poter effettuare il cambio dì residenza, il cambio di via all’interno del Comune e la cancellazione per e dall’estero, corredata dalle note esplicative , le modalità di compilazione e presentazione, può essere scaricata dal nostro sito istituzionale nella sezione “Uffici e Servizi” – Ufficio Servizi Demografici.


Le dichiarazioni possono essere presentate anche allo Sportello dell’Ufficio Servizi Demografici, previo appuntamento, chiamando ai numeri dei Servizi Demografici riportati al seguente link


E’ possibile inoltrare le dichiarazioni anagrafiche anche per via telematica ma solo ad una delle seguenti condizioni:

  1. Che la dichiarazione sia sottoscritta con firma digitale;
  2. Che l’autore sia identificato dal sistema informatico con l’uso della carta d’identità elettronica (CIE).della carta nazionale dei servizi, o comunque con strumenti che consentano l’individuazione del soggetto che effettua la dichiarazione;
  3. Che la dichiarazione sia trasmessa attraverso la casella di posta elettronica certificata del dichiarante;
  4. Che la copia della dichiarazione recante la firma autografa e la copia del documento d’identità del dichiarante siano acquisite mediante scanner e trasmesse tramite posta elettronica semplice.

Importante
I cittadini dovranno prestare la massima attenzione sui dati indicati nell’istanza in quanto, in applicazione degli articoli 75 e 76 del DPR 445/2000, la falsa dichiarazione comporterà rispettivamente la decadenza dai benefici acquisiti sulla base della dichiarazione resa, nonché il rilievo penale della dichiarazione mendace.